29 Ottobre 2020
Palazzo futuristico a Roosevelt Island: tutto quello che c’è da sapere
Il palazzo futuristico a Roosevelt Island ha fatto il giro dei portali newyorkesi di informazione in pochi giorni. Rescubika, è l’azienda francese che ha ideato il progetto e ha lanciato in anteprima le prime immagini sul proprio sito. La struttura, un’imponente torre di 160 piani, dovrebbe sorgere sull’East River, non lontana da Manhattan. Alcune settimane fa, le immagini pubblicate dalla compagnia, sono state condivise da NY Post e altre pagine sul web dedicate alla città. I primi rendering apparsi online e la struttura a torre nel cuore di New York, hanno scatenato l’interesse e la curiosità generali. Dopo aver raccolto le prime indiscrezioni a riguardo, in questo articolo vi presentiamo tutto quello che serve sapere sul palazzo futuristico a Roosevelt Island.
(credit: 6sqft)
Palazzo futuristico a Roosevelt Island: il progetto di Rescubika
La nuova struttura è parte del progetto dedicato alla “città del domani”, una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di eliminare le emissioni di CO2 entro il 2050. Rescubika, leader nel settore dell’architettura, ha ideato la torre più alta al mondo in grado di assorbire carbonio (2 418 piedi circa 737 metri). Nel rendering, una parte del palazzo futuristico a Roosevelt Island è realizzata con pannelli di legno, mentre le pareti sono formate da 8300 arbusti e 1600 alberi. Le piante hanno un ruolo predominante nel progetto e occupano infatti una superficie di 83000 piedi quadrati (circa 7711 m2). A livello energetico invece, la struttura dovrebbe essere alimentata da fonti rinnovabili, 36 turbine eoliche e 23 000 piedi quadrati (2137 m2) di pannelli solari. Gli architetti hanno inoltre ideato un’innovativa rete sotterranea di tubi, in grado di trasferire l’aria esterna, all’interno della struttura.
A proposito di edifici da record, in questo video vi portiamo a scoprire The Edge, l’osservatorio più alto di New York.
Per incentivare il lavoro da casa e alleggerire il traffico quotidiano dei pendolari, il palazzo futuristico a Roosevelt Island metterà a disposizione un ufficio in ogni appartamento. La torre eco-sostenibile è stata rinominata Mandragora, una pianta che ricorda la fisionomia umana. Rescubika, infatti parte dall’idea che “il progetto è un’evocazione della figura umana, di un movimento del corpo che è sinonimo di vita”. Oltre a questo, gli architetti dell’azienda francese sostengono che “Il simbolismo del corpo ci confronta con il nostro destino, che ci ricorda che dobbiamo preservare il nostro ambiente per vivere in simbiosi con la natura”.
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Palazzo futuristico a Roosevelt Island: Climate Mobilization Act
Per il momento, il palazzo futuristico a Roosevelt Island è un’ipotesi e non ci sono informazioni rispetto a un’ipotetica realizzazione. Eppure, parlando di città eco-sostenibile, il New York City Council ha pubblicato il Climate Mobilization Act, un documento che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra partendo proprio dalle abitazioni. Infatti, le statistiche riportano che nella sola area metropolitana di New York, i palazzi sono responsabili del 70% dell’emissioni di gas nell’aria. I motivi sono collegati all’utilizzo del riscaldamento, gli impianti di condizionamento e i combustibili per produrre energia nell’ambiente domestico.
Secondo i dati pubblicati sul sito del New York City Council, sono le abitazioni a contribuire per la maggior parte alle emissioni di gas serra nell’atmosfera con il 36%. Seguono uffici e aziende con il 26% e gli ambienti istituzionali che toccano il 12%. L’obiettivo del progetto è rendere eco-sostenibili gli stabili nell’area di New York, riducendo le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030.
In attesa di conoscere gli sviluppi del progetto di Rescubika, vi lascio un paio di informazioni su Roosevelt Island.
E se siete interessati all’argomento ecosostenibilità, vi lasciamo l’articolo sul Farm One, una coltivazione verticale a Manhattan.
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