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11 Aprile 2023

Dove mangiare a New York: la nuova food hall del Pier 57

A pochi isolati dal Chelsea Market, un altro luogo pazzesco dove mangiare a New York ha fatto il suo debutto. Situata all’interno del Pier 57 dell’Hudson River Park, la nuova destinazione gastronomica battezzata “Market 57” è una tappa imperdibile soprattutto per gli appassionati di cibo.

Una posizione strategica che offre ai visitatori una vista straordinaria su Lower Manhattan e sul vicino ed ineguagliabile parco galleggiante Little Island. Più informazioni su questo nuovo parco a New York in questo articolo nel blog.

Ideato e curato dalla James Beard Foundation, il mercato si impegna a sostenere la missione Good Food For Good supportando la vitale comunità alimentare locale.

Dove mangiare a New York: un’icona della città

Dovete sapere che l’elettrizzante futuro che attende questa area dove mangiare a New York direttamente lungo il fiume Hudson è fondato su un passato affascinante. Attraverso un pluripremiato restauro storico, il Pier 57 è stato trasformato dal suo originale uso industriale marittimo ad un luogo di divertimento per tutto l’anno. Gli ampi spazi pubblici interni ed esterni sorgono in una struttura simbolo della città progettata nel 1952 ed elencata nel registro nazionale dei luoghi storici. Le innovative tecniche per tenere a galla il complesso, rendono questo luogo una meraviglia dell’ingegneria dell’epoca. Appena sotto l’acqua infatti tre grandi cassoni in cemento che fungono anche da spazi seminterrati, sostengono il corpo principale al posto dei tradizionali pali.

Dove mangiare a New York: uno spazio all’avanguardia

Non solo un luogo dove mangiare a New York ma bensì un punto di ritrovo pubblico con arte, musica, educazione ambientale e molto altro. Una particolare aula ed una galleria tecnologica in cui è possibile richiedere visite guidate vi accompagneranno sotto la superficie del fiume Hudson. Giochi interattivi per grandi e piccoli permettono al pubblico di conoscere in modo divertente le affascinanti creature che popolano i corsi d’acqua locali. Il magnifico parco sul tetto è perfetto per una passeggiata mattutina o semplicemente per un picnic all’aria aperta in una bella giornata di sole. Ovviamente è compresa una vista mozzafiato sullo skyline di Manhattan! Ricordatevi di visitare il rooftop gratuito.

Dove mangiare a New York la nuova food hall del Pier 57 rooftop.JPG
Durante una giornata fredda e grigia durante l’apertura del rooftop nel 2022. Viste meravigliose di Lower Manhattan, Little Island e New Jersey.

Dove mangiare a New York: il mercato alimentare

In collaborazione con Jamestown, importante nome dietro al Chelsea Market ed Industry City, il Market 57 ospita chioschi di proprietà di minoranze e donne locali. Il concetto di buon cibo quindi rimane legato ai principi guida della James Beard Foundation in cui il talento, l’equità e la sostenibilità fanno da padrona. Se cercate quindi nomi emergenti in un posto multisensoriale dove mangiare a New York, questo fa sicuramente al caso vostro. 15 diverse proposte culinarie vi trasporteranno nella cultura gastronomica locale ed indipendente della Grande Mela.

Dove mangiare a New York la nuova food hall del Pier 57

Una piacevole sorpresa ritrovare un rinnovato Bessou, ristorante giapponese di Noho che ha chiuso i battenti lo scorso anno. Inutile ricordare i suoi famigerati frutti di mare. Spezie e sapori nostalgici dell’Asia meridionale invece nella gelateria Malai che si aggiunge alla sede di Cobble Hill.  Altre due le realtà che hanno investito molto in questo luogo magico dove mangiare a New York per aprire la loro terza sede. Stiamo parlando di Zaab Zaab che serve i veri sapori della regione Isan nord-orientale della Thailandia e del cinese-americano Nom Wah. Per lui, un assortimento di gnocchi che vanno dal tradizionale pollo e cavolo ad un mix vegano di edamame e funghi per un’opzione senza glutine.

Dove mangiare a New York la nuova food hall del Pier MexicanMijo, messicano al Market 57.

Dove mangiare a New York una cucina casalinga indiana? Fa capolino Ammi, nuova avventura di Jimmy Rizvi che propone ricette della madre risalente ad un secolo fa. Se è la cucina messicana invece la vostra preferita, Mijo è il nuovo concept di Fany Gerson in collaborazione con suo marito Daniel Ortiz de Montellano. Altro team composto da marito e moglie è il duo Brandon e Faith Lee che con il loro Bird & Branch offrono alla comunità un ottimo caffè. In questo articolo vi suggeriamo dove bere il vero caffè italiano a New York.

Due Madri di The Butchers Girls è la paninoteca con radici italiane di Erika Nakamura e Jocelyn Gues che vantano già una miriade di seguaci. Se poi ci affiancate una birra artigianale presa da Harlem Hops, il binomio diventa quasi imbattibile. Si aggiungono alle già tante proposte gli involtini di aragosta e gamberi di The Galley, la cucina vegana di Ras ed uno spazio pop-up per le ostriche. Prodotti da forno per The Good Batch che apre la sua seconda sede dopo il panificio di Clinton Hill.

Dove mangiare a New York la nuova food hall del Pier 57 Eric Adams
Il sindaco Eric Adams durante il giorno del Grand Opening per stampa ed influencers.

Dove mangiare a New York: la missione

La James Beard Foundation in questo luogo dove mangiare a New York dà vita alla già citata missione Good Food for Good con PLATFORM di JBF.  Uno spazio educativo che attraverso la rotazione degli chef residenti ed una moderna cucina a vista offre programmazione di arti culinarie e dimostrazioni di cucina.

Questa è una delle cose che ci piace di più della mentalità newyorkese. C’è sempre uno scopo comunitario in qualsiasi attività, l’unione di un popolo e la volontà di non lasciare nessuno indietro. Possiamo indubbiamente definire questo spazio come un incubatore di concetti, una realtà multietnica che vi consigliamo assolutamente di non perdere.


Lo spazio relax dover poter lavorare al Market 57.

Potete scoprire gli eventi in programma e tutte le novità di Pier 57 a questo link  

Per conoscere invece i migliori locali dove mangiare a New York, non perdete la sezione del blog dedicata!

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Dinamica, solare, positiva ed estremamente professionale. Kiara non è solo una delle migliori guide italiane di New York (conosco benissimo la città, eppure lei riesce sempre a sorprendermi con novità e luoghi insoliti) ma anche un'apprezzata Vlogger e Content Creator per il web. Ho avuto modo di collaborare con lei in più di un'occasione, la sua preparazione e la sua serietà sono fuori discussione. Il suo grande valore aggiunto è costituito dall'entusiasmo e dalla determinazione con cui affronta e porta avanti ogni nuovo progetto. Consigliata a chi desidera scoprire Nyc in maniera più autentica e approfondita ma anche ad enti ed aziende che desiderano sviluppare in maniera efficace i loro progetti sul web.
Simona Sacri
Writer specializzata in USA socia onoraria Visit USA Italy
Poche volte nella vita si incontrano persone come Kiara, solare, determinata, capace, sognatrice e ottima professionista. Dicono che per diventare persone di successo bisogna emulare chi l’ha fatto prima di te, e di certo, Kiara, è una persona che quel suo personale successo l’ha ottenuto!
Cristian Barbarino
Graficoach, Digital Entrepreneur
Kiara, con la sua agenzia New York City 4 All, non vi propone solo dei tour e dei servizi ma una vera e propria esperienza di New York! Vi fa scoprire luoghi e aspetti della città che raramente avrete occasione di conoscere, tanto più se siete in città solo per pochi giorni. Con i suoi vlog vi porta all'interno di eventi, curiosità, mostre, nei locali più nuovi e di tendenza, offrendo informazioni utili e idee non solo per i turisti ma anche per chi a New York ci vive ma non riesce a stare al passo con tutto quello che questa meravigliosa città offre ogni giorno. E la sua collaborazione con brand, locali, ristoranti, palestre, fa entrare Kiara nel tessuto della città ogni giorno di più... e noi con lei!
Chiara Barbo
Giornalista e scrittrice per La Voce di New York