3 Settembre 2020
Riapertura delle scuole a New York: tutto quello che c’è da sapere
La riapertura delle scuole a New York è un argomento di attualità che sta dominando le prime pagine dei quotidiani americani. Con l’avvicinarsi della data di inizio e la situazione ancora incerta, non sono mancate le prime proteste e le preoccupazioni da parte di insegnanti, staff scolastico e ovviamente delle famiglie.
In un primo momento, il sindaco De Blasio aveva stabilito il 10 settembre come data di ripresa dell’attività didattica, in tutta l’area metropolitana di New York. Nelle ultime ore invece, l’avvio dell’anno scolastico è stato posticipato inizialmente al 21 di settembre, e poi al 29 settembre per la maggior parte degli studenti, in seguito a una consultazione con docenti e presidi.
In questo articolo, ci concentriamo a fornirvi tutte le informazioni e aggiornamenti relativi alla riapertura delle scuole a New York.
Riapertura delle scuole: Covid-19 e didattica a distanza
A causa dell’emergenza Covid-19, lo stato di New York ha stabilito la chiusura di tutti gli istituti scolastici a partire dal 15 marzo. Gli insegnanti e i presidi, come era già successo in Italia, sono stati costretti a riprogrammare la didattica in formato online in pochi giorni.
Dall’inizio della pandemia negli Stati Uniti, New York è la città americana che ha contato più casi, secondo le statistiche in media un morto ogni 400 abitanti. Molte persone hanno perso amici o parenti e gli insegnanti hanno offerto supporto psicologico agli alunni durante le lezioni.
La didattica a distanza ha comportato alcune difficoltà, una fra tutte internet, non tutti gli studenti hanno una connessione casalinga adatta a supportare i programmi scolastici. In ottica di una riapertura delle scuole a New York parziale che comprenda la didattica online, una delle preoccupazioni degli insegnanti è che tutti gli studenti siano in possesso degli strumenti necessari per seguire le lezioni, internet incluso.
Riapertura delle scuole: le regole per gli studenti
Data l’imminente riapertura delle scuole a New York, sono state distribuite le prime linee guida online o direttamente dalle scuole. Durante l’estate, alle famiglie è stato chiesto di rispondere a un sondaggio per esprimere la preferenza rispetto al ritorno a scuola in persona o da remoto.
Per gli alunni che hanno selezionato l’opzione della didattica a distanza, in alcuni casi le scuole hanno consegnato un pacchetto con gli strumenti necessari a seguire le lezioni da casa, oltre al regolamento completo. Per il ritorno a scuola in persona, gli istituti che dispongono degli spazi adeguati potranno riprendere l’attività scolastica in loco tutti i giorni. Per tutti gli altri casi, la popolazione è stata suddivisa in diverse fasce e gli studenti potranno frequentare le lezioni alternandosi due giorni a scuola e tre con la didattica a distanza.
Gli alunni devono indossare la mascherina nelle aree comuni e quando parlano o intervengono durante la lezione. È possibile tenerla lontano dalla bocca seduti al banco, durante attività che non prevedano l’uso della voce come scrivere e colorare.
I banchi sono singoli, distanziati l’uno dall’altro di 6 piedi (circa 1,8 m) e gli alunni dovranno usarli anche per la pausa pranzo che sarà consumata in aula e non in caffetteria.
Nel caso in cui un alunno o un suo familiare risulti positivo al Covid, gli insegnanti e i compagni di classe dovranno fare la quarantena. Mentre, se sono presenti due casi in classi diverse, la scuola può scegliere di trasferire la didattica a distanza e chiudere l’istituto per tre settimane.
(pic credit: WSJ)
Riapertura delle scuole: le regole per gli insegnanti
In previsione della riapertura delle scuole a New York, sui social network sono disponibili le testimonianze di alcune insegnanti che spiegano nel dettaglio l’utilizzo di mascherine e guanti oltre all’organizzazione generale. Gli ingressi a scuola avverranno in maniera scaglionata per permettere di provare la temperatura ai singoli studenti ed evitare assembramenti. Contrariamente al passato, i genitori, i volontari ed eventuali visitatori non potranno accedere più alla struttura.
Per quanto riguarda gli insegnanti, dovranno indossare sempre la mascherina, soprattutto nei luoghi comuni e i guanti per aiutare gli alunni in difficoltà. I docenti che sono già rientrati a scuola, hanno effettuato un primo tampone, ma dovranno comunque ripeterlo una volta al mese.
Le lezioni di arte, musica e ginnastica subiranno una serie di restrizioni maggiori rispetto ad altre discipline. Nel caso di arte ad esempio, l’insegnante fornirà degli strumenti di lavoro individuali e i pochi oggetti in condivisione, verranno sanificati fra le lezioni.
(pic credit: National Review)
Riapertura delle scuole a New York: proteste e scioperi
Nonostante le linee guida distribuite nelle ultime settimane, restano alcune perplessità sulla riapertura delle scuole a New York. I mezzi di trasporto, le strutture non all’avanguardia, la mancanza di sistemi di ventilazione e fondi, sono alcune delle problematiche segnalate dalle famiglie e dal personale scolastico. Oltre a questo, il sistema delle high school prevede lo spostamento degli studenti in aule diverse nel corso della giornata e al momento non è stata presentata un’alternativa. Infine, non tutte le scuole hanno le risorse per garantire il supporto adeguato alla didattica a distanza.
Il 3 agosto è stata la giornata nazionale contro la riapertura delle scuole non in sicurezza, mentre il 20 insegnanti e operatori scolastici hanno condotto una protesta pacifica per avere risposte. Nelle ultime ore i docenti hanno manifestato l’intenzione di scioperare, azione oltretutto illegale per la legge Taylor del 1967, con l’obiettivo di lavorare con maggiori tutele.
Per aggiornamenti su riaperture, chiusure a New York dopo il Coronavirus e novità, vi lascio gli articoli di riferimento.
Articolo in collaborazione con Chiara Mezzini di Il Basket Secondo Mez.
Grazie anche alla testimonianza di Beatrice insegnante italiana a Brooklyn.
Articolo aggiornato il 18 settembre.
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